Lunedì 29 novembre alle ore 11.30 si inaugura il nuovo corso di laurea in Sistemi Agricoli Innovativi, attivato dall’Università Politenica delle Marche con sede ad Ascoli Piceno in via Marche n. 28. Le attività didattiche del corso, avviate dallo scorso ottobre, si svolgono nel rinnovato edificio posto alle spalle della Scuola superiore Agraria, rappresentando di esso un naturale prosieguo a completamento del ciclo formativo.
L’inaugurazione del corso di laurea in «Sistemi Agricoli Innovativi» – dalle ore 11.30 alle ore 13.00
Gian Luca Gregori, Rettore Università Politecnica delle Marche
Marco Fioravanti, Sindaco di Ascoli Piceno
Giorgia Latini, Assessore all’Università e Diritto allo Studio Regione Marche
Guido Castelli, Assessore Bilancio Regione Marche
Achille Buonfigli, Presidente CUP Consorzio Universitario del Piceno
Gino Sabatini, Presidente Camera Commercio Marche
Angelo Davide Galeati, Presidente Fondazione Carisap
Davide Neri, Direttore Dipartimento D3A, UNIVPM
Sono stati invitati:
Monica Acciarri, Assessore all’agricoltura del Comune di Ascoli Piceno
Provincia di Ascoli Piceno
Antonio Spazzafumo, Sindaco del Comune di San Benedetto del Tronto
Matteo Terrani, Sindaco del Comune di Folignano
Organizzazioni e Ordini professionali
Ado Evangelisti, Dirigente scolastico dell’Ist. di Istruzione Superiore «Fermi Sacconi Ceci»
Nazario D’Amato, Dirigente scolastico dell’Istituto Tecnico Statale G. Mazzocchi
Rappresentanti di Ixellion Group e Gaia Cooperativa Agricola
L’inaugurazione si svolgerà nella sede didattica con un limitato numero di presenze dovuto al rispetto delle norme sul contenimento del COVID, ma la partecipazione è allargata ad ulteriori portatori di interesse che saranno collegati in streaming.
L’evento sarà trasmesso in streaming al link: CLICCA QUI
Prima dell’evento di inaugurazione avrà luogo Il convegno «Best of the Apps – Fruit of the Apennines» – dalle ore 9.00 alle ore 11.00
L’European Green Deal attribuisce al suolo un ruolo importante nell’ambizioso progetto di portare l’Europa ad essere il primo continente neutro per l’emissione di gas clima-alteranti entro il 2050. Il suolo è menzionato nella strategia Farm to Fork, nel piano Zero Pollution Action Plan e indirettamente anche nel piano di conservazione e riqualificazione degli ecosistemi e della biodiversità. Restituire importanza al suolo, agli ecosistemi agro-forestali e al paesaggio introducendo innovazione tecnologica significa rafforzare il rapporto tra agricoltori e ambiente secondo una visione proiettata verso il futuro, rinnovando vecchie e nuove coltivazioni per produrre in maniera sostenibile cibo di qualità.