Venerdi 26 novembre 2021, alle ore 10,00 ad Ascoli Piceno, presso la Sala della Ragione – Palazzo dei Capitani le istituzioni, le componenti economiche, culturali e sociali del territorio si incontrano per tracciare una linea comune sul futuro dell’opera.
la Ferrovia Salaria è l’opera che più di ogni altra può legare fra loro i territori del Centro Italia, riconnettendoli alla capitale e al suo polo internazionale. Le zone dell’Appennino e il Centro Italia rappresentano e rappresenteranno per i prossimi anni il cantiere più grande d’Europa e pertanto vi sarà necessità di rendere queste località facilmente raggiungibili anche nell’ottica di un futuro ripopolamento legato alla qualità dell’abitare e alla definizione di nuovi stili di vita in grado di contenere i cambiamenti climatici anche grazie alla diffusione sempre più massiccia del lavoro da remoto.
Tale opera renderà più facilmente accessibile e fruibile lo straordinario fascino dell’Appennino, la bellezza delle città d’arte e degli antichi borghi ricchi di storia e cultura, la suggestione dei paesaggi e l’incanto dei due parchi naturali nazionali che queste terre hanno il privilegio di ospitare.
la Ferrovia Salaria diverrà l’infrastruttura vitale della rinascita sociale, economica e culturale dei nostri territori, in una spirale virtuosa che ne garantirà anche la sostenibilità finanziaria;
Interverranno gli aderenti al Manifesto della Ferrovia Salaria, le istituzioni, gli amministratori, gli ordini professionali e le associazioni di categoria del territorio-
Sarà possibile seguire l’evento anche in diretta streaming sulla pagina Facebook “Ferrovia Salaria”
Ingresso con Green Pass, fino ad esaurimento posti.